martedì 11 maggio 2010

Egizi - Gramsci 1 - 1 (ma cami non aver paura di tirare un calcio di rigore......)


Semifinale del glorioso torneo UISP e gli Egizi si trovano di fronte la "Bestia Nera" Gramsci con la quale in campionato hanno rimediato due storiche brutte figure, Bella squadra quella della Gramsci con elementi giovani e veloci misti all'esperienza di 2 /3 veterani (per il mio personalissimo parere la squadra più forte del campionato...).

Rispetto al campionato abbiamo il nuovo Mister Siso che è riuscito ad ottenere buoni risultati con qualche alchimia tattica delle sue, grande Siso....

Primo tempo a favore degli Egizi che collezionano almeno 3 palle goal (un goal annullato a DM da rivedere...) sventate dall'ottimo portiere avversario e che vanno in svantaggio sull'unico tiro subito.

Nel Secondo tempo la stanchezza si fa sentire, colpiamo una traversa, loro due pali ma il grande Marlin sigla il pareggio ad un manciata di minuti dal fischio finale............. e si va alla lotteria dei rigori.

Iniziamo noi calcia Fofi e Segna, calcia DM e segna, Calcia il Tecnico e Segna, Calcia Luce e tira a lato, calcia Iacopo e segna, nel frattempo Gnappetta neutralizza un rigore e quindi si va avanti ad oltranza.

A questo punto, quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare ed allora chi meglio di Sandokan 72 può avere l'esperienza e la freddezza per calciare il rigore decisivo..... prende la palla, si incammina verso il dischetto con il passo da pistolero, nella vicina chiesa le campane cominciano a suonare "A Morto", guarda il portiere avversario negli occhi il quale intimorito spera che questo stillicidio finisca presto, breve rincorsa e.............. ciabattata pazzesca ..... comunque grande cami sei sempre un guerriero.

p.s. sono queste le partite che vale la pena di giocare, grande partita, grande intensità, grazie a tutti; ieri sera è stato un piacere giocare con voi......

1 commento:

DM ha detto...

Dopo le storiche vittorie al Liberati e alle finali di Misano, i rigori ci sono fatali.
Manchiamo di poco la finale a 3 dunque; saremmo stai gli outsider, ma le finali non sono mai scontate.
Complimenti a tutti comunque, anche e soprattutto al mitico Cami che, ottenebrato e sfinito per la battaglia, si è portato comunque sul dischetto: è quello che conta.