Questo era uno dei tanti motti di scherno di uno dei nostri, ormai ex, senatori: Emanuele Camiciola da Sangemini.
Le vicende estive hanno fatto sì che una delle nostre colonne difensive si accasasse alla squadra del paese natìo, divenendo così uno dei nostri più temibili avversari (specialmente per il Quaglio!).
Noi, tuttavia, non portiamo rancore, ci mancheranno anzi le sue performance in campo e fuori, come a cena da Franco, anche se affermava di gradire poco la braciole (in realtà squisite); nelle trasferte di coppa in Riviera, premuroso di elargire consigli sulla fresatura o nel riconoscere lo status di "profugo russo in cerca di aiuto" a un nostro compagno in difficoltà...
Un saluto allora e un "in bocca al lupo" da parte della squadra al Cami: "Scàldati che esci!".
5 commenti:
ei straccia de villani,da oggi ci sono anch'io!
...il Principe è tornato!!!
Pultroppo queste sono settimane "difficili" e non sono riuscito a partecipare attivamente al blog, ma ricordate che il Villa ce l'ho sempre nel cuore!
Mando un saluto a tutti, visto che anche stasera non sarò al bombonera in quanto domenica scorsa m'ha assalito un virus tonsillifero che sto combattendo a copli d'antibiotici. Non s'è ancora arreso, ma oramai c'ha le ore contate... Spero di essere con voi giovedì sera.
Un abbraccio a tutti gli Egiziani.
Il Principe
"Pultroppo"?! Sarà la febbre alta... :D
Che virus hai preso la "CINESE"?
Finezza umoristica di Babel!
Applausi.
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